Il local eCommerce un’opportunità per i negozi fisici e le attività locali

Cosa è il local eCommerce ?

Con local e-Commerce si intende la tipologia di marketing che mira a vendere ai clienti in zona, utilizzando internet ed i dispositivi mobile.
Questa tipologia di marketing è naturalmente adatta alle attività locali ed ai negozi fisici, che hanno come primo obiettivo quello di vendere ai clienti che si trovano nella propria zona.

La nuova opportunità per i negozi fisici

Il negozio fisico, a differenza di quello solo online, offre al consumatore un’esperienza diversa e più completa rispetto al semplice acquisto online.
Il negozio fisico può finalizzare gli acquisti presso il proprio punto vendita, garantendo al consumatre la possibilità di verificare,  provare e toccare con mano quello che sta acquistando direttamente nel proprio punto vendita.

Proprio per le sue caratteristiche di territorialità, il negozio fisico diventa ‘ibrido’ ed è in grado di migliorare l’esperienza di acquisto da parte del consumatore.

Il negozio ibrido offre l’omnicanalità o multi-canalità per l’acquisto. 
Il cliente può iniziare l’acquisto online e poi concluderlo offline presso il negozio fisico, oppure effettuare il percorso di acquisto al contrario.

Le tre regole da rispettare per il local eCommerce

Il local eCommerce deve rispettare le seguenti tre regole :

  • prossimità : deve agire in un raggio ben specifico localizzato nella zona dell’attività
  • multi-canale : deve poter promuovere la vendita online ma anche offline
  • attrarre e curare : deve raggiungere nuovi clienti e fidelizzare quelli già acquisiti

Le tre regole sopra elencate devono essere incluse in una strategia marketing per un local eCommerce vincente.

Quali sono i vantaggi nell’ uso del local eCommerce

Negli ultimi anni il percorso di acquisto dei consumatori è cambiato, la maggioranza degli stessi lo inizia utilizzando il proprio smartphone.
Quelle che erano le passeggiate per i negozi, sono state sostituite con lo scroll e i tap sullo smartphone.

Questo nuovo tipo di comportamento non deve essere demonizzato, perchè rappresenta l’evoluzione delle abitudini di acquisto, diretta conseguenza della diffusione dei nuovi supporti digitali.

A questo punto il gestore del negozio fisico, da buon commerciante, deve saper sfruttare questo nuovo comportamento e cavalcarlo , in modo da intercettare il consumatore , raggiungendolo direttamente sul proprio cellulare.

Intercettare il cliente però è solo il primo passo. Il negozio fisico che ha già una visibilità digitale, deve offrire al proprio potenziale cliente lo step successivo, ossia l’acquisto online.

La soluzione più ovvia sarebbe quella di attivare un sito ecommerce, per poter essere presenti sulla rete e quindi effettuare le vendite online.

Ma nonostante la presenza di piattaforme che permettono a tutti di aprire un ecommerce, questo tipo di soluzione non è adatta a tutte le attività locali.

Stiamo parlando dei negozi di quartiere, di qualsiasi tipo, che hanno l’obiettivo di vendere agli utenti in zona, senza dover gestire spedizioni, accordi con corrieri, ed altri oneri logistici, che potrebbero vanificare la vendita online.

Infine l’acquisto deve essere concluso nel punto vendita, perché è l’unico motivo che può fare la differenza con qualsiasi altro acquisto online.

Ad esempio la profumeria di quartiere non può aprire un ecommerce ed andare in diretta concorrenza con i negozi online dei brand che vende o con i maggiori marketplace . La profumeria deve raggiungere i clienti in zona ed offrire loro la possibilità di concludere l’acquisto in negozio, cosi da provare il profumo.In questo modo il cliente è attratto e viene curato.

acquisti ecosostenibili

L’ecosostenibilità degli acquisti

C’è un altro aspetto da non sottovalutare rispetto al comportamento dei consumatori.
E’ cresciuta negli ultimi tempi la consapevolezza per il rispetto dell’ambiente, che passa anche dal modo in cui acquistiamo.

Sono cresciute le ricerche dei termini “cerca vicino a me” e “cerca in zona”, associati agli acquisti da effettuare.

Il consumatore è più propenso ad acquistare vicino al punto in cui si trova , perché sa che questo riduce l’impatto ambientale dei suoi acquisti, con risparmi in termini di consumi energetici e di inquinamento.

Questo tipo di possibilità viene accettata dal consumatore a patto che possa comunque iniziare l’acquisto online, senza quindi perdere quello che è il vantaggio di poter conoscere le caratteristiche del prodotto comodamente dal proprio cellulare, e solo dopo aver effettuato l’ordine, recarsi nel punto vendita.

La piattaforma di local eCommerce

Quindi è necessario che la piattaforma di local eCommerce , a disposizione dell’esercente, sia completa e rispetti le tre regole di strategia citate in precedenza:

  • lavorare in prossimità : massimizzando il messaggio pubblicitario, ottimizzando tempi e costi di spedizione che possono essere gestiti direttamente dal punto vendita o azzerati, se viene usato il ritiro in negozio
  • associare vendita online ed offline : il consumatore sfoglia il catalogo online, acquista online e ritira in negozio
  • attrarre e curare : coupon digitali e fidelity card aiutano ad attrarre nuovi clienti e fidelizzare quelli già acquistiti

Da questo tipo di esigenza, nasce la piattaforma quiinzona business, dedicata al local eCommerce che permette a tutte le attività locali di trasformare subito il proprio negozio da fisico ad ibrido.

  Se hai un’attività locale , a questo link trovi maggiori dettagli per approfondire l’argomento.

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